
Realizzare eventi culturali per attrarre turismo
Gli eventi culturali, per il loro forte legame con il territorio, sono una soluzione ideale per attrarre flussi turistici in una determinata destinazione.
Secondo J.R. Brent Ritchie, infatti, “un evento, organizzato una o più volte, di durata limitata, serve ad accrescere la consapevolezza, l’immagine e l’economia di una meta turistica a breve e/o lungo termine”.
Sembra evidente, quindi, che gli eventi culturali devono avere anche una loro valenza economica e un impatto misurabile sul territorio, anche a livello sociale. Grazie anche alla maggiore domanda di un turismo culturale, oggi questa tipologia di eventi è un attrattore efficace per il turismo.
Eventi culturali tra marketing turistico e del territorio
L’associazione di eventi culturali al territorio e l’attività turistica è quasi naturale. Se si pensa che ogni destinazione ha una sorta di vocazione naturale, che può essere esaltata o costruita con precise azioni di comunicazione e marketing, viene da sé individuare gli eventi come leva di marketing turistico e territoriale.
Infatti, creare eventi culturali incentrati sul territorio vuol dire poter generare e trarre nuovi flussi turistici, incrementando quelli esistenti, lavorare anche sull’immagine e sulla reputazione della destinazione e sostenere azioni di promozione e commercializzazione di una determinata location.
Affermare che una destinazione turistica sia solo un luogo da visitare è sicuramente riduttivo, ma ogni location diventa invece uno spazio-contenitore da riempire, caratterizzato da un’offerta e un mercato preciso, composto da diversi attori, dove vivere emozioni da ricordare e condividere.
Eventi e marketing turistico
Gli eventi culturali sono dei mezzi efficaci per implementare diverse strategie di marketing turistico. Infatti, sicuramente questi appuntamenti sono capaci di generare flussi turistici, sia di nuovi visitatori che di quelli abituali. Soprattutto gli eventi culturali ripetuti, che quindi si susseguono sul territorio a cadenza regolare, creano attesa e assicurano alla destinazione un flusso di arrivi e partenze in un determinato periodo dell’anno.
A volte, la progettazione di eventi culturali consente di lanciare sul mercato una destinazione turistica. In questo caso, le attività di comunicazione e marketing devono essere mirate a creare un’immagine ben definita, a strutturare un’offerta adeguata e a caratterizzare il territorio e l’evento con peculiarità che siano uniche, attrattive e difficilmente ripetibili.
Strutturando un’offerta di eventi con un’adeguata programmazione si potrà anche andare a influenzare la stagionalità della domanda: si può quindi puntare ad allungare la stagione turistica, creare una nuova stagione o riuscire a destagionalizzare la domanda. Si tratta di un’opportunità interessante soprattutto per quei luoghi che possono godere di un flusso turistico solo in alcuni periodi dell’anno, come le località sul mare o in montagna.
Bisogna ricordare poi che un evento culturale sul territorio non produce risultati economici e sociali circoscritti alla location in cui si svolge, ma permette di intrecciare una rete di relazioni con gli attori delle destinazioni circostanti creando così, una sorta di circolo virtuoso perfetto per generare e incrementare i flussi economici.
Marketing territoriale, un’ulteriore opportunità
Gli eventi culturali sono anche degli strumenti efficaci in termini di marketing territoriale. A volte, infatti, sono stati organizzati dei grandi eventi con il solo scopo di migliorare o riconvertire l’immagine di una località o, proprio grazie a queste manifestazioni, è stato possibile promuovere il territorio e comunicare i suoi valori, magari caratterizzando le destinazioni.
Gli eventi culturali, quindi, devono rientrare in una precisa strategia di marketing territoriale che permette di promuovere sul mercato quella destinazione. Valorizzare un territorio non vuol dire solo dare una forte impronta di sviluppo ai servizi turistici del luogo, creando flussi economici e lavorativi, ma si potranno porre le basi anche per attrarre potenziali investimenti.
Gli eventi culturali riescono a incrementare la brand awareness di una destinazione, di un ente o un’associazione, sottolineano una vocazione territoriale, magari correlata a tradizioni enogastronomiche, ambientali e culturali o creano in qualche modo un’offerta turistica distintiva.
Gli eventi culturali per attrarre turismo sono quindi delle leve di marketing molto versatili, che ben si prestano a essere progettati per soddisfare diverse esigenze, ma che richiedono un’attenta fase di pianificazione, programmazione, gestione e monitoraggio.
Uno sguardo al futuro degli eventi culturali
Gli eventi culturali sono degli elementi dinamici che, quindi, devono essere valutati anche in base al contesto storico e alla nascita di nuovi trend nel settore. Ad esempio, la recente pandemia che ha avuto un impatto considerevole anche sul turismo, ha innescato dei cambiamenti che non possono essere ignorati.
Dal turismo di prossimità, ovvero dalla ricerca di destinazioni non lontane dal proprio luogo abituale di residenza, alla voglia di godere di esperienza a condividere con gli altri e da vivere all’aria aperta, magari ricercando quelle possibilità che sono state rese impossibili dalle restrizioni per il contenimento dei contagi, il mondo del turismo è cambiato.
Da un punto di vista della comunicazione, l’organizzazione di eventi culturali deve tener conto anche delle esigenze di igiene e sicurezza richieste da molte persone. Concetti come sanificazione, pulizia, distanziamento sociale saranno fondamentali nell’offerta di nuove esperienza turistiche.
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