Le applicazioni della realtà virtuale e realtà aumentata
L’innovazione tecnologica continua a fare passi da gigante e a divenire sempre di più uno strumento in grado di ottimizzare e migliorare la gestione di diverse attività. Parlando in particolar modo di realtà virtuale e realtà aumentata, queste permettono oggi un loro utilizzo in diversi ambiti, a partire dalla gestione delle informazioni fino alla creazione di veri e propri ambienti.
Le potenzialità di queste realtà sono molteplici e sempre più essenziali e importanti proprio dal punto di vista dell’intrattenimento e della spettacolarità del mezzo stesso. Non è infatti un caso che questa tecnologica sia diventata un must del mondo dei videogiochi per un’immersione completa del giocatore.
Ma le applicazioni della realtà virtuale non possono e non devono limitarsi solo al mondo dei videogame, poiché le loro potenzialità ne permettono l’utilizzo in tutti i campi dell’intrattenimento. La nuova frontiera riguarda infatti la creazione di veri e propri eventi grazie proprio all’utilizzo della realtà aumentata.
Significato di realtà virtuale e realtà aumentata
Per comprendere meglio le innovative applicazioni di realtà virtuale e realtà aumentata occorre prima capire l’esatta definizione di questi termini. La VR (Virtual Reality) rappresenta la simulazione virtuale di situazioni e ambienti reali attraverso l’utilizzo di tecnologie computerizzate e determinate interfacce sviluppate appositamente.
Tutto ciò può essere tradotto nella navigazione da parte di una persona in ambientazioni fotorealistiche in tempo reale, con la possibilità di agire virtualmente con ciò che è presente al loro interno.
L’AR (Augmented Reality), ovvero la realtà aumentata, rappresenta invece un arricchimento della percezione sensoriale della persona attraverso informazioni aggiuntive che vengono convogliate e manipolate mediante tecnologia elettronica.
Gli elementi che possono aumentare la realtà effettiva vengono aggiunti attraverso vari dispositivi: un dispositivo mobile come ad esempio uno smartphone; l’uso di un pc dotato di webcam o altri sensori; o l’utilizzo di dispositivi di visione, di ascolto e di manipolazione che possono così aggiungere informazioni multimediali alla realtà già normalmente percepita a livello sensoriale.
La linea che separa la realtà virtuale dalla realtà aumentata è davvero molto sottile, tanto che la stessa distinzione tra le due viene spesso considerata artificiosa. In generale, infatti, la realtà mediata può essere considerata come un vero e proprio continuo, nel quale realtà virtuale e realtà aumentata sono adiacenti e non rappresentano semplicemente due concetti opposti.
Realtà virtuale e aumentata per la creazione di eventi
Dopo aver compreso le caratteristiche di queste due realtà, è facile comprendere come esse, grazie alla loro versatilità, possano avere diversi utilizzi. Pensiamo ad esempio alla creazione di eventi, la quale può trovare senza dubbio giovamento delle potenzialità di queste innovative tecnologie.
Oggi, queste realtà permettono la creazione di spettacoli, festival ed eventi di vario genere che in questo modo possono essere vissuti in ogni momento e in ogni luogo in tempo reale. Un’evoluzione straordinaria in grado di eliminare tutti gli ostacoli dati dalla distanza sia fisica che temporale. Ora, una persona dall’altra parte dl mondo, può partecipare a un evento in real time proprio grazie alla realtà virtuale.
Tutto ciò può avvenire attraverso l’utilizzo di un computer o, in altri casi, tramite l’utilizzo di dispositivi molto innovativi come visori pensati appositamente per permettere l’immersione totale in un ambiente e in un momento altrimenti irraggiungibili a causa delle diverse barriere fisiche e non.
Queste possibilità possono dunque essere declinate in molti modi, partendo come abbiamo detto da festival, fiere, spettacoli e concerti, passando per i meeting aziendali, fino a eventi personali come feste di matrimonio, compleanni, eventi a tema e molto altro.
Realtà virtuale per superare barriere e confini
Come abbiamo visto la realtà virtuale e aumentata permette di superare ogni ostacolo portando persone di tutto il mondo a poter partecipare allo stesso evento contemporaneamente senza confini, barriere o limitazioni.
Questo può rappresentare perciò un modo perfetto per poter arrivare a più persone possibili anche nel caso in cui si voglia pubblicizzare e far conoscere all’ampio pubblico un prodotto, un’attività o gli usi e costumi di un Paese. Realtà virtuale, dunque, come strumento di condivisione che permette di arrivare lontano senza doversi realmente muovere.
In altre parole, attraverso queste tecnologie sembra che tutto possa essere possibile; la realtà effettiva diviene virtuale per poter così arrivare ovunque. Le potenzialità di tutto questo lasciano davvero senza parole, e in futuro tutto ciò non potrà fare altro che svilupparsi e accrescere ancor di più le proprie possibilità.
Ovviamente, tutto questo deve essere organizzato da mani esperte in grado di controllare la realtà virtuale e ottimizzarne l’utilizzo. Una location virtuale che si rispetti deve avere infatti caratteristiche che solo programmatori e grafici esperti sono in grado di valutare e confezionare. Ma, alla fine, la spettacolarità e l’originalità del risultato sono assicurate.
Realtà virtuale e aumentata a scopi culturali
Tra le applicazioni di queste realtà non possono mancare quelle possibili nell’ambito culturale. Basti pensare all’utilizzo di queste tecnologie nei musei. La realtà virtuale permette la creazione di riproduzioni fedeli di siti di patrimonio storico e culturale, talvolta simboli di un intero territorio o Paese, e che possono essere pubblicate e diffuse tramite diversi media e piattaforme in tutto il mondo senza limiti.
Anche siti archeologici di particolare interesse storico, vietati al pubblico, non raggiungibili, o impossibili da interpretare completamente a causa dell’usura del tempo; possono essere ricostruiti attraverso l’utilizzo della tecnologia di realtà virtuale e aumentata e mostrata al pubblico.
Tutto ciò rappresenta un’evoluzione nel mondo culturale, perché in questo modo la valorizzazione del patrimonio culturale può vantare strumenti aggiuntivi e realmente efficienti.
Anche la storia può essere in questo modo trasmessa in maniera molto più efficace, utilizzando ad esempio la potenza innovativa degli Edugame, volti proprio a favorire il processo sia di insegnamento che di apprendimento della storia.
Ma ovviamente questo non è tutto, la realtà virtuale è talmente potente e ancora potenziabile, che sicuramente in un futuro non molto lontano porterà ad ulteriori utilizzi, soprattutto in ambito culturale permettendo la diffusione e la trasmissione sempre più vasta e veloce di tutti gli elementi che compongo la storia, la cultura, il passato e il presente di un Paese.
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