Ecco perchè utilizzare uno scenografo per il tuo evento

Lo scenografo è un creativo, a differenza di altre professioni, la sua qualità fondante è la creatività e la capacità di guardare oltre le barriere, immaginando cose che possano emozionare lo spettatore, aiutarlo a immedesimarsi nello spettacolo che sta fruendo e dunque regalare un valore aggiunto allo stesso spettacolo. Non è un caso che scenografi e sceneggiatori lavorino a stretto contatto, risultando fondamentali per la creazione di un mondo che possa fare sognare lo spettatore, che ha appunto pagato per quello.

Nonostante nel campo del teatro, della televisione e del cinema esistano delle figure che lavorano nelle retrovie e che sono altrettanto importanti, lo scenografo ci mette sempre la faccia, in quanto il risultato del suo lavoro è il più visibile di tutti, ovvero l’ambientazione fittizia all’interno della quale si muovono gli attori e gli accadimenti.

Ovviamente significa che lo scenografo non ha mai carta bianca, ogni sua mossa deve essere coerente con il contesto storico all’interno del quale si muove lo spettacolo o il film, ma anche con le finalità di chi gestisce la regia, che potrebbe dunque puntare ad un forte realismo delle scene, o ad ambientazioni più eclettiche e futuristiche.

Uno degli aspetti più importanti per raggiungere tali obiettivi è l’illuminazione.

La luce non viene più usata come un semplice orpello ma ricopre, sempre più, un ruolo attivo all’interno della creatività dell’allestimento attraverso la progettazione di architetture di luce a compensazione oppure in sostituzione della scenografia. Grazie all’utilizzo di macchinari all’avanguardia e alle nuove tecnologie si creano indimenticabili effetti visivi ed emozionali.

La luce conferisce all’allestimento uno stile forte, caratterizzante e dinamico in grado di stimolare il pubblico rendendolo partecipe dell’evento, ma non solo, sono le luci che accompagnano il pubblico nelle diverse aree della location, che scandiscono i tempi dell’evento e che ne determinano l’inizio e la fine.