donna in controluce

Soluzioni per l’illuminazione scenografica o architettonica

L’inserimento dell’illuminazione adatta a un evento è decisamente importante, per quanto concerne un progetto di tipo illuminotecnico di una certa rilevanza.

Ciò che permette di differenziare un progetto sommario da un altro perfettamente strutturato, è sicuramente la capacità di vagliare le installazioni luminose maggiormente adeguate per ogni ambientazione. Tutto ciò svolto in un modo strategico, sia per quanto riguarda l’illuminazione interna sia per quella esterna.

Però prima di trovare le soluzioni giuste per entrambi i tipi d’illuminazione, risulta fondamentale avere un quadro completo e minuzioso inerente l’illuminazione scenografica e quella architettonica.

Tutto ciò che c’è da sapere sull’illuminazione architettonica

L’illuminazione non corrisponde soltanto a un qualcosa di estremamente funzionale, ma nell’ambito dell’architettura lo studio della luce permette di cambiare gli spazi, dando origine a delle atmosfere particolari e andando così a influire sulla nostra percezione.

L’illuminazione architettonica risulta essere un elemento fondamentale che va a colpire l’occhio coinvolgendo così l’osservatore, o chi vive in un preciso luogo, determinando in tal modo la sua impressione finale e le sue emozioni.

Quindi non si tratta unicamente di una bella illuminazione, ma di una specie di gioco artistico caratterizzato da luci. In realtà questa forma l’illuminazione non riguarda solo quella utilizzata per gli ambienti interni, ma è un mezzo che si può adoperare pure all’esterno come per esempio sulla facciata di un edificio. Difatti illuminando le parti esterne di case o di monumenti, si può mettere in risalto la silhouette della struttura. Col risultato che l’edificio in questione senza alcun dubbio non passerà inosservato. Questo effetto è di certo un’ottima soluzione per scopi di genere pubblicitario, equivalendo a uno strumento indispensabile di successo.

Mentre quando si parla di light designer per gli spazi esterni, si può trovare un’illuminazione architettonica volta a esaltare un palazzo o una struttura d’interesse storico. Pertanto si tratta di un tipo d’illuminazione contemporanea, idonea per ambienti incentrati sulla modernità, industriali oppure ambientali come parchi e giardini.

Uno dei compiti principali dell’illuminazione architettonica è quello di rendere sicuri gli ambienti, illuminando proprio nei punti dove serve.

In più la scelta di una corretta illuminazione consente di far sembrare più grandi gli ambienti contenuti, o al contrario di ridurre considerevolmente le aree molto ampie. Nel primo caso è preferibile propendere verso applique e luci sospese, da installare al centro del soffitto per un’illuminazione uniforme.

Per gli spazi più notevoli la scelta di una tipologia di lampadario grande è certamente la soluzione ideale, così da rendere maggiormente accoglienti gli spazi più grandi.

Infine pure la tonalità della luce è fondamentale: le luci calde rendono l’ambiente gradevole e rilassante, mentre le luci fredde sono ideali per i luoghi di lavoro.

 

Tipologie d’illuminazione architettonica

L’illuminazione generale  si usa prettamente per strutture culturali per creare un effetto maestoso e olistico, tramite l’installazione di faretti distanziati dall’oggetto da illuminare.

L’illuminazione locale/zona sugli elementi di facciata come le finestre e i balconi, si crea con delle apparecchiature basate sul led.

L’illuminazione di sfondo ha un effetto artistico che permette di ottenere l’immagine dei contorni delle forme inerenti l’oggetto in questione, senza ulteriori dettagli. Così da realizzare uno sfondo luminoso e adoperato soprattutto per illuminare i teatri.

L’illuminazione per facciate leggere si usa per i centri commerciali e gli edifici di uffici, con apparecchi montati all’interno e rivolti verso il vetro, per un effetto d’illuminazione statico o dinamico.

L’illuminazione di contorno è alquanto nuova come tecnica, con il contorno dell’edificio evidenziato mediante il supporto di apparecchi lineari.

L’illuminazione fondata sulla dinamica del colore adopera la sintesi del colore, mutando la tonalità e regolando l’intensità luminosa.

 

L’illuminazione scenografica: peculiarità e funzioni

L’illuminazione scenografica di un’ambientazione o di un arredamento consente di esaltarne le caratteristiche, realizzando dei giochi di luce e di forme molto interessanti. In questo caso la luce non serve unicamente a illuminare, ma arreda e valorizza al meglio tutte le peculiarità di un ambiente. Oltre a personalizzare un ambiente, potenziandone lo stile e creando delle atmosfere essenzialmente suggestive.

Infatti attraverso l’utilizzo di led o neon, luci fredde o calde si possono ottenere dei giochi di luce e ombre sorprendenti, con un impatto scenico di grande effetto. Una perfetta illuminazione scenografica rappresenta una vera e propria opera d’arte e d’arredamento degli spazi interni.

 

Le soluzioni d’illuminazione scenografica che modificano un punto luce in un elemento di design

Un progetto di illuminazione non equivale esclusivamente a una tecnica, ma costituisce pure un’emozione. Difatti riuscire a creare efficacemente un design speciale tramite la luce, ha dei grandi effetti emotivi in un’ambientazione. Ciò vale quando si tratta di un soggiorno, ma anche di un ambiente più intimo come quello della camera da letto.

Ne consegue quanto sia essenziale saper integrare e gestire bene l’illuminazione scenografica, che va oltre un semplice impianto di illuminazione. Infatti quest’illuminazione è importantissima finanche dal punto di vista della funzionalità e del design.

La retroilluminazione

Uno dei metodi più efficaci per giocare con l’illuminazione è quella di utilizzare la retroilluminazione. Per esempio usando un pannello in legno traforato in una parete attrezzata;  Mediante una retroilluminazione al led si può mettere in evidenza un particolare gioco di luci sicuramente innovativo e che non passa inosservato. E’ una tecnica che si può usare anche nelle abitazioni o negli uffici, per ricreare rispettivamente un salotto o una sala riunioni elegante.

Un meccanismo simile si può utilizzare con una controsoffittatura in legno, illuminata a sfioro. L’effetto finale dal punto di vista scenico su un legno dai toni così caldi, risulta essere di grande raffinatezza con un piacevole gioco geometrico.

Il pannelli con luce retroilluminata permettono anche di risolvere alcuni problemi di arredamento o di architettura. Se nell’ambiente sono presenti elementi come caloriferi o colonne, ed è necessario coprili,  è possibile trasformarl, attraverso l’uso di un pannello retroilluminato, con delle luci che si possono regolare d’intensità. In modo tale da far diventare delle imperfezioni strutturali in un’opportunità di design.

È importante tener sempre presente che nell’arredamento la luce è uno degli elementi più rilevanti, in quanto permette di farlo diventare un ambiente improntato sull’originalità e notevolmente migliorato. Tra gli altri motivi, la luce e gli apparecchi di illuminazione sono diventati un tema di discussione perché al crescere della consapevolezza della qualità dell’architettura crescono di pari passo le esigenze di un’adeguata illuminazione dell’architettura stessa.