sostenibilta negli eventi

Come organizzare un evento ecosostenibile

L’attenzione all’ambiente e alla ecosostenibilità è sempre più diffusa, e si organizzano diversi eventi che trattano proprio questo tema. E’ di conseguenza indispensabile che l’evento stesso sia il più possibile a impatto 0.

Una regola che non riguarda solo meeting o fiere del settore green. Oggi qualsiasi evento, dal festival di musica alle manifestazioni culturali per rilanciare un territorio, devono tenere conto dell’impatto che hanno in termini di consumi e produzione di rifiuti.

Non solo è possibile, ma anche doveroso farlo. Si tratta, in fondo, di imparare a progettare le manifestazioni in un’ottica diversa, coinvolgendo nell’obiettivo tutti i protagonisti – utenti finali compresi – e creando eventi che regalino sempre le stesse emozioni, ma non pesino sull’ambiente.

Come iniziare

Chiunque abbia dimestichezza nel mondo degli eventi, sa che la fase organizzativa è quella più importante. Vale anche se state rendendo il vostro evento sostenibile; ecco le prime regole da tenere a mente

I dati

Conoscere il livello da cui si parte è sempre il punto di partenza ideale per qualsiasi strategia di miglioramento. Quindi, bisogna prima di tutto fare una stima di quale possa essere l’impatto del proprio evento. Per fare un esempio, è stato calcolato che  2.500 partecipanti a un meeting della durata di 5 giorni, useranno circa 62.000 stoviglie usa e getta, 90mila bottiglie e 75.000 bicchieri. Solo questi numeri sono sufficienti per pensare a riorganizzare il catering.

Condivisione degli obiettivi

Proprio in questa ottica, il coinvolgimento dei fornitori diventa fondamentale. Cercate chi è già esperto in questo campo, o può assicurarvi strategie vincenti, dalla diminuzione della plastica a imballaggi eco friendly

Lo stesso discorso vale per i partecipanti. Segnalate l’ecosostenibilità dell’evento, e chiedete la collaborazione di tutti, con indicazioni minime ma chiare e puntali.

Certificazione

Con un po’ di ritardo rispetto ad altri Paesi, come il Regno Unito, anche in Italia ci sono enti in grado di fornire certificazioni ambientali per eventi. Ottenerla non è solo un ottimo biglietto da visita per gli utenti, mettendo in mostra la vostra attenzione all’ambiente, ma anche un aiuto nell’esecuzione finale  stessa. Le società di certificazioni, infatti, possono supportarvi in tutte le fasi di realizzazione, dandovi preziosi consigli per modifiche da attuare in ottica “green”.

 Quali strategia adottare all’evento

Una volta conclusa la pianificazione, è il momento di andare nel concreto. Ci sono alcuni elementi imprescindibili da mettere in atto.

 Isole ecologiche

L’ottimale gestione dei rifiuti è sempre uno dei cardini su cui si basa l’organizzazione di un buon evento, soprattutto se all’aperto. Create isole ecologiche facilmente raggiungibili e non nascoste, sebbene defilate per ovvi motivi. Soprattutto, fate in modo che sia immediatamente chiaro agli ospiti dove buttare ogni tipo di rifiuto, o si creerà grande confusione. Avere del personale per gestire i rifiuti – e magari controllare la correttezza dello smaltimento – potrebbe essere un buon investimento.

Energia elettrica

Per ridurre i consumi, non si può certo stare al buio.  Ma ci sono altri espedienti da mettere in atto. Intanto, individuare location che abbiano già una buona efficienza energetica e utilizzare la luce led per illuminare il tuo evento. Poi, sfruttare il più possibile la luce naturale, scegliendo sale illuminate al meglio in base all’orario dell’evento. Ottimizzate anche gli spazi; meno dispersione significa anche minori consumi.