Notizie, Tecnologie

Da un po’ di anni nel campo dell’illuminazione, sia nelle abitazioni che negli spazi adibiti al lavoro e alla cultura, si assiste alla crescita incontrastata della tecnologia LED. Grazie alle sue caratteristiche tecniche si sta affermando sul mercato di tutto il mondo in tantissimi prodotti di largo consumo: dalle lampadine, ai televisori, dai monitor per i computer ai telefoni mobili.

Insomma il LED è diventato onnipresente nelle nostre vite e, a sottolinearne il valore scientifico, è anche arrivato il premio Nobel. Nel 2014 infatti tre scienziati giapponesi, Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura hanno ricevuto il prestigioso premio internazionale per la Fisica. Un riconoscimento ottenuto  perché questo tipo di tecnologia rivoluzionaria ha permesso di creare dei sistemi di illuminazione a basso consumo e soprattutto dal grandissimo rendimento. Infatti uno degli aspetti più importanti del LED, rispetto ad altre tecnologie ormai superate, è il suo livello di eco compatibilità, ovvero il rispetto dell’ambiente e il consumo ridotto delle risolse energetiche.

Un aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare al momento di organizzare un evento; soprattutto quelli di grandi dimensioni, in termini di spazi di allestimento e di numero di utenti presenti. Tenere sotto controllo anche l’impatto energetico deve ormai essere una priorità nell’organizzazione. Un elemento dovuto per una forma di responsabilità personale verso l’ambiente, nonché un biglietto da visita da presentare ai propri clienti come società green.

Potenzialità ecologiche del LED

Uno dei motivi che spinge tantissime nazioni verso il LED, spesso arrivando anche a proibire la produzione di vecchie forme di illuminazione, è la potenzialità ecologica di questa energia. Ormai sia abituati a sentire parlare di quanto le lampade al LED consumino di meno, quanto siano più durature e quindi anche più sostenibili, ma vediamo di tradurre queste parole in dati. Innanzitutto partiamo dal suo costo: una lampadina LED come detto ha generalmente un costo maggiore, che però viene abbondantemente ripagato di in circa tre o quattro anni di energia elettrica risparmiata. Può sembrare un periodo di tempo lungo, ma solo se si commette l’errore di non paragonarlo alla durata media della vita di un prodotto del genere: ovvero 15 anni. Questo significa che in 15 anni di vita del prodotto, non solo recupereremo l’investimento iniziale, ma alla fine ne guadagneremo il 70% in risparmio effettivo dell’energia.

Non è un caso che ormai tantissime città italiane stiano sempre più modificando il proprio sistema di illuminazione sia stradale che degli uffici pubblici, per virare verso la tecnologia LED. Questa infatti, oltre appunto al principio di sostenibilità, porta un vero e proprio risparmio nelle tasche del comune e della collettività tutta… dunque anche in quelle dei cittadini.

Come funziona e tutte le caratteristiche della tecnologia LED

Come funziona la tecnologia LED? Il LED è un componente elettronico presente in tantissimi dispositivi. Questo componente al passaggio di una corrente bassissima si illumina immediatamente, senza emettere nessuno tipo di gas inquinante e senza emettere luce nociva come gli ultravioletti. La luce viene emessa dalla giunzione del diodo che compone il LED, infatti la sigla sta per Light Emitting Diode, ovvero diodo a emissione di luce.

Nella pratica la luce può durare fino a 100.000 ore con una durata media di circa 50.000 ore. Per avere un’idea di quanto sia importante questo miglioramento basta fare un semplice confronto con le tecnologie precedenti:

·         Una comune lampada a incandescenza ha una durata media di circa 1000 – 1500 ore

·         La lampada alogene arriva a massimo di 4000 ore circa, ma si può anche fermare a 2000 ore

·         Le lampade a fluorescenza arrivano fino a un massimo di 10.000 ore

Perché LED?

Rispetto alle lampadine CFL, a incandescenza e alogene, i LED sono più duraturi, più efficienti dal punto di vista energetico e raggiungono la piena luminosità all’istante.

Risparmia denaro

Consuma l’85% in meno di energia rispetto all’alogeno

Durata media 10 anni

Durevole e forte

Può sostituire qualsiasi lampadina

Fornisce una luce migliore all’istante

Senza mercurio

Fornisce una luce migliore all’istante

Significa che non solo i LED producono una luce di qualità superiore rispetto a quella a incandescenza e CFL, ma raggiungono anche la piena luminosità all’istante. Nessuno sfarfallio. Nessun riscaldamento.

In altre parole una lampada a incandescenza, di quelle che ormai non vengono più prodotte in Italia, durava circa poco più di un mese, massimo due, mentre una lampada a LED potrà tranquillamente arrivare a sei anni di vita se non di più.

LED ed eventi: non solo risparmio ma ottimizzazione

Quando si parla di LED dunque si pensa immediatamente al risparmio in termini di consumi energetici; e di conseguenza a una riduzione sulle spese. Sebbene entrambi siano argomenti importanti, come detto anche nella realizzazione di eventi, le caratteristiche vantaggiose del LED non si finiscono qui.

Con l’uso di questo tipo di illuminazione, la parola chiave è “ottimizzare”. Al momento di organizzare lo spazio della manifestazione, l’esposizione della vendita o il palco dell’evento, l’illuminazione LED permette di dosare con sapienza la luce, controllare la visibilità, indirizzare lo sguardo e quindi l’attenzione.

E’ un tipo di luce in grado, da sola, di creare scenografie e dividere gli ambienti. Non si tratta più solo di illuminare il modo più o meno forte gli spazi, ma di compenetrare l’illuminazione nel concetto di scenografia.

Led wall

Una delle tecnologie led più utilizzate nel settore eventi è il LED wall. In sostanza è un maxischermo, che può raggiungere pressoché ogni dimensione. Questo perché non si tratta di un pezzo unico, ma è composto da schermi più piccoli, chiamati mattonelle. È però possibile, tramite un software, gestire il LED wall come se fosse uno schermo unico.

Le applicazioni sono diverse, sia all’aperto che al chiuso. Molti sfruttati per gli eventi sportivi, sono perfetti anche per teatri e spettacoli interattivi, e naturalmente in campo pubblicitario.

Tra i vantaggi, quello di poter programmare un numero praticamente infinito di messaggi; che oltretutto possono essere modificati in tempo reale.

Alla base di questa tecnologia ci sono i LED chip RGB, ovvero rosso verde e blu (Red green e blue). Con la combinazione di colori, si ottengono fino a 300mila sfumature e tonalità. Grazie a questa caratteristica, possono per esempio dare vita a una mostra d’arte virtuale riproducendo i quadri nei modi più fedele.

Box LED RGB

Un’altra rivoluzione nel campo degli allestimenti è rappresentata dai box a LED. Questi sono apparecchi piccoli, talvolta addirittura minuscoli, che funzionano a batteria ricaricabile tramite USB, e controllabili tramute bluetooth. Grazie alle combinazioni di luce LED sopra descritte, offrono migliaia di tonalità con cui decorare ambienti ampi quanto quelli piccoli, chiusi quanto all’aperto, lavorando anche negli angoli più scomodo o nascosti.

È anche possibile sintonizzarli fra loro per proiettare giochi di luce modificabili in tempo reale.