evento corporate

La gestione di un evento corporate

Gli eventi corporate sono tutte quelle occasioni in cui una azienda incontra i propri dipendenti, collaboratori o fornitori in un ambiente non strettamente legato al proprio business. Sono momenti pensati per lavorare sulla relazione fra tutte le persone connesse al brand a diverso titolo, senza però che ci sia lo scopo diretto di pubblicizzare i propri servizi.

In realtà, in maniera indiretta questo influirà comunque sulla brand autorithy, e in seconda battuta sulla proprio produttività. Dopotutto il premio Nobel per l’economia George Akerlof ha dichiarato che tutto ciò che una azienda fa “in più” per i propri lavoratori ritornerà come beneficio, dato che i lavoratori stessi mostreranno maggior impegno ed entusiasmo nello svolgere le proprie mansioni.

Ecco perché le grandi aziende già da tempo investono risorse in questo genere di manifestazioni, ed è una buona abitudine che qualsiasi imprenditore dovrebbe prendere. Affinché raggiunga lo scopo, ovvero lasci una emozione positiva in chi partecipa, è importante allestirlo tenendo conto di alcuni fattori.

Eventi corporate: le tipologie

Data la premessa, probabilmente il pensiero è andato subito alla classica cena aziendale, magari quella in occasione delle feste natalizie. E’ in effetti uno dei più tradizionali eventi corporate.

La prima cosa da sapere per un buon allestimento quindi è proprio la tipologia di evento cui si sta pensando. Si possono dividere in due grandi categorie: da una parte, quelli slegati da qualsiasi forma di processo professionale; dall’altra, quelli che invece sono direttamente finalizzati alla creazione del gruppo di lavoro, investendo sulla relazione fra i protagonisti.

Nella prima categoria rientrano le cene aziendali, appunto, insieme alle feste in ufficio; poi ci sono gli anniversari, i family day, le attività incentive.

Nella seconda invece rientrano team building, kick of meeting, convention e corsi di formazione.

E’ evidente che la divisione non è mai netta, e lo stesso evento può assumere diversi aspetti. In base al proprio scopo, si organizzeranno tutti i dettagli.

I colori

E’ ormai da tempo che la scelta dei colori ha assunto un ruolo chiave nella definizione di un brand. I colori (solitamente due, massimo tre) vanno scelti in base ai valori che si vogliono trasmettere e alle sensazioni che si vogliono suscitare nel cliente.

E’ scontato che i colori dell’azienda debbano essere utilizzati nella scenografia di un qualsiasi evento corporate, ma sempre seguendo l’intramontabile motto per cui less is more. Intanto, bisogna valutare i colori in sé. Se le tonalità predominanti sono quelle del rosso, andranno sicuramente usate con parsimonia: il rosso richiama l’attenzione, ma è anche associato all’allarme e non è certo un colore rilassante. Passare una serata in una stanza con pannelli rosso fuoco potrebbe non creare l’atmosfera voluta.

In ogni caso, mettere ovunque i colori ufficiali potrebbe richiamare troppo l’ambiente di lavoro, cosa che potrebbe non creare quel distacco dalla quotidianità che invece si cerca.

L’ideale  è che il colore predominante del brand sia presente in ogni dettaglio, senza essere dominante. In questo modo il cervello ne registrerà la presenza collegando l’evento all’azienda, ma senza che la parte cosciente della persona ne sia infastidita. Se state cercando di costruire un ambiente informale, in cui le persone creano legami personali al di là del rapporto di colleghi, questa è la strada migliore.

Dato però che ogni regola ha le proprie eccezioni, anche in questo caso bisogna saper adattare l’impianto al tipo di evento. Se lo scopo è quello di celebrare l’azienda, magari perché si stanno festeggiando i 20 anni di vita del marchio, allora la presenza dello stesso è determinante; di conseguenza, i colori ufficiali potranno essere un po’ ovunque.

Gli spazi

Un evento corporate non è mai un appuntamento esclusivamente di lavoro, anzi; molto spesso l’obiettivo è offrire occasioni diverse ai proprio collaboratori o clienti per creare relazioni e rapporti in un clima disteso, che si traducano dopo in un migliore affiatamento sul luogo di lavoro.

Una classica platea con sedili rivolti a un palco, quindi, non è sempre la soluzione migliore. Certo se si prevede una presentazione o una proiezione potrebbe funzionare, ma meglio allora prevedere anche uno spazio diverso, per l’accoglienza o i saluti.

Potrebbe essere un’idea smart, capace di adattarsi a diversi usi,  allestire alcuni tavoli, che permettano anche il formarsi di gruppo diversi di persone nel corso dell’evento. Fare in modo che le persone si spostino facilmente, non isolandosi o fermandosi a dialogare solo con coloro che già conoscono, è un aspetto importante di un evento corporate.

Il ristoro

Praticamente tutti i tipi di eventi prevedono uno spazio ristoro, che può essere il fulcro centrale dell’incontro oppure avere un ruolo marginale.

In ogni caso, più ancora che pensare a quali tipi di pietanze servire, è importante concentrarsi su come si vuole mettere a disposizione degli ospiti cibi e bevande. Se ci sarà una cena e un pranzo completo, ponete molta attenzione alla formazione dei tavoli, per il motivo indicato in precedenza. A meno che non vogliate una atmosfera molto formale, però, cercate soluzioni alternative, come un buffet o un aperitivo. In ogni caso, assicuratevi che ci siano sempre posti a sufficienza per tutti; restare in piedi per tutto il tempo con il piatto in mano potrebbe rovinare l’esperienza.

Ancora più attenzione a questo aspetto va riposta se l’evento avviene all’aperto. Le manifestazioni all’aria aperto hanno sempre un fascino particolare, aggiungono immediatamente un lato ludico a qualsiasi tipo di incontro. Indispensabile però prevedere zone di ombra decisamente ampie, e anche qualche sala all’interno per chi vuole rinfrescarsi o in caso di vento. Il clima è un elemento incontrollabile, e non solo in caso di pioggia.

Le luci

L’illuminazione è uno degli elementi più importanti quando si organizza un evento. Se l’incontro avviene di giorno, scegliete una location che abbia una buona luce naturale; creerà subito una atmosfera più familiare e conciliante. Per quanto riguarda l’illuminazione artificiale, invece, fate in modo che non sia eccessivamente fredda perché l’ambiente potrebbe risultare asettico.

Meglio le luci calde quindi, più o meno forti a seconda dell’occasione e dell’atmosfera. Luci soffuse sicuramente staccano dal luogo di lavoro, e creano un ambiente intimo e elegante allo stesso tempo. Scoraggiano però il movimento e l’incontro; insomma si tende a restare al proprio posto e a familiarizzare con chi è vicino.

Se volete un incontro più dinamico, dove i convitati abbiano modo di fare conoscenza, meglio luci più forti, in modo che tutto il locale sia ben illuminato, e risulti facilmente visibile anche da lontano.

L’utilizzo di location storiche per eventi aziendali

L’uso di luoghi storici è diventata una pratica comune tra le aziende, in particolare quelle che cercano di creare un’esperienza di marca unica per i propri clienti.  La strategia di marketing di un’azienda ruota attorno al suo marchio.  Con questo in mente, un’azienda può scegliere di utilizzare una posizione interessante che evochi un senso di nostalgia e la metta in una posizione di autorità sui propri clienti.  In questo modo, si affermano come leader nel loro settore e creano un’impressione memorabile sui loro clienti.  Questo articolo esplorerà alcuni dei motivi alla base dell’utilizzo di monumenti storici per eventi aziendali.

Gli edifici storici stanno diventando sempre più popolari per eventi aziendali nel nostro Paese.  Dalle piccole riunioni di lavoro alle grandi conferenze, queste sedi offrono ai partecipanti soddisfazione sia professionale che personale.  Oltre alla splendida architettura che offrono, molte strutture hanno vantaggi aggiuntivi che possono renderle ancora migliori per il tuo evento.

L’importanza di una messa in scena scenografica negli eventi

Qual è la definizione di “staging”?

Gli atti di sistemare le cose, di sistemarle nella loro giusta posizione;  una serie di eventi organizzati per un effetto drammatico.  In altre parole, la messa in scena è la disposizione metodica di oggetti (scenografie) e/o attori (attori) con l’intento di creare una reazione emotiva desiderata da parte degli spettatori.  Questo viene fatto attraverso l’uso di oggetti di scena e costumi.  Come possiamo vedere, l’intero scopo della messa in scena è creare un’atmosfera appropriata e migliorare la nostra esperienza mentre guardiamo uno spettacolo teatrale.

Come si collega questo alla pianificazione degli eventi?  La pianificazione di eventi è esattamente ciò che sembra: la pianificazione di qualsiasi tipo di evento.  Ci sono infiniti modi in cui un evento può svolgersi e questi piani vengono messi in atto per assicurarsi che tutto vada secondo i piani.  Tuttavia, molte persone hanno l’idea sbagliata che l’unica cosa che dovrebbe essere pianificata in anticipo sia la logistica dell’evento.  Anche se questo può essere vero, la maggior parte dello sforzo nella pianificazione di un evento avviene prima che anche la prima persona metta piede all’interno della sede.  E se ti dicessi che c’è un modo per migliorare notevolmente le tue capacità di pianificazione degli eventi, assicurandoti allo stesso tempo che l’evento si svolga senza intoppi?  Ebbene, c’è sicuramente!

Conclusioni

Un evento potrebbe durare ore, giorni, settimane, mesi o addirittura anni.  Se non consideriamo il fattore tempo, potremmo finire per avere una performance poco attraente e il nostro pubblico si sentirà a disagio.  Puoi far sentire il tuo pubblico a proprio agio e offrire loro una buona esperienza considerando le loro esigenze e il tempo che devono dedicare.

Inoltre, una presentazione sul palco offre molte opportunità per presentare informazioni, interagire con il pubblico, intrattenere, illuminare, informare… Le possibilità sono infinite!