Colori e Passioni nei Campi Flegrei

Il Progetto

L’idea è quella di realizzare una esibizione di arte contemporanea, installando una serie di opere artistiche in plastica riciclata raffiguranti animali.
Le opere, gli animali, di varie dimensioni, verranno installate in acqua. Tutti gli animali saranno illuminati e visibili in ogni ora del giorno. L’effetto sarà quello di una pacifica invasione di animali (chiocciole, coccodrilli e pinguini) che accorrono quasi a partecipare alla sua ricostruzione. Una invasione pacifica e colorata del mondo della natura nel mondo degli uomini in risposta al richiamo della necessità di ricostruzione e rivitalizzazione dei due mondi.

Il cibo che fa bene all’anima e la nutre di sensazioni e ricordi. Durante le serate si promuoverà un cibo che coccoli il turista e che crei un forte connubio tra emozione e gusto. Ecco allora che anche con il cibo si continua a creare l’alchimia tra le differenti forme d’arte che vengono fuse per poi essere ritrovate. Sensazioni che verranno portate a casa e conservate nel cassetto dei ricordi fino alla prossima estate e al prossimo evento.

La musica come arte di espressione per manifestare sentimenti e passioni attraverso i suoni della nostra cultura. La musica come viaggio che utilizza lo stesso linguaggio universale senza distinzione di razze o provenienza.

Il progetto è finalizzato all’affermazione di un’idea di più facile accesso, capace di presentare ai turisti anche un’immagine modernizzata della tradizione napoletana, aperta alle nuove culture internazionali, ai linguaggi e alle pratiche più innovative sia dal punto di vista espressivo sia dal punto di vista socioculturale.

Il progetto intende consolidare il rapporto tra il pubblico in target ed uno spazio monumentale decisivo per la riqualificazione identitaria del territorio. L’inserimento della Casina nei percorsi urbani ricercati per il tempo libero e per il turismo, con un ciclo costante di appuntamenti diurni e pomeridiani, serali e notturni, diversificati per proposta e contenuti.

Proposta per una installazione generatrice di promozione artistica e culturale.

Un progetto che non entri in competizione con l’esistente, in termini di architettura, elementi simbolici e significanti, con un immaginario collettivo troppo forte e radicato, di tale spessore universale da non concedere spazi interpretativi di alcun tipo. Un progetto che invece si affianchi, si aggiunga agli elementi caratterizzanti la città, esaltandone la caratteristiche, aggiungendo nuovi valori, veicolando bellezza attraverso una modernità.

Una fusione creativa tra colori, suoni e passioni

L’idea del progetto nasce dall’accostamento di 5 colori ai 5 sensi.
L’insieme di questi elementi costituiscono il tema sostanziale del tuo l’evento. Ogni colore scelto ha un particolare significato. I colori nella comunicazione assumono grande importanza poichè sono in grado di provocare effetti psicologici ed emotivi, ed è questo l’obiettivo che ci siamo proposti con questo progetto quello di provocare e condividere delle emozioni, immagini e sensazioni che si possono imprime-re, naturalmente e indelebilmente, nella memoria dei nostri ospiti.
Il cibo sarà un elemento in più, di conoscenza e piacere; prodotti rappresentano l’eccellenza e la qualità dell’agroalimentare, verranno proposte e presentate in ricette tradizionali e composizioni innovative;
Divanetti, pouf e poltroncine costruiscono un ambiente romantico, raffinato ed elegante per il dopocena.

Una cena speciale

La luna si specchia nell’acqua, il cielo stellato, silenzio, solo l’acqua che batte dolcemente contro le tavole della zattera ancorata nel mezzo al mare.
Un tavolo festosamente imbandito e all’ombra dei lumi di candele una coppia alza i bicchieri per un brindisi al romanticismo e all’intimità, sembra una favola?
Al tramonto gli ospiti vengono portati da uno scafo verso la zattera con un unico tavolo sulla piattaforma panoramica sul golfo. Un posto ideale per godere una natura meravigliosa, vedere tramontare il sole dietro le cime delle montagne e dimenticare il resto del mondo.